La Nostra Storia

Fondazione TDC19 ETS

Questo ambizioso progetto nasce dall’evoluzione naturale del Comitato Cura Domiciliare Covid19, un gruppo informale, costituito agli inizi della pandemia, composto da cittadini e medici, formatosi per fornire supporto durante l’emergenza Covid-19, per scambiarsi informazioni cliniche e mettere a punto un protocollo di cura domiciliare precoce in assenza di direttive specifiche.

A far nascere ciò che oggi è una realtà solida e che, con la Fondazione TDC19 ETS, è diventata ancora più concreta, essendo un Ente Benefico regolarmente iscritto al RUNTS, è stato l’avvocato Erich Grimaldi del Foro di Napoli, il quale, in data 14 marzo 2020, creava il primo gruppo Facebook #esercitobianco a sostegno di medici ed infermieri.
Dopo essersi confrontato in diretta con tanti medici ed operatori sanitari, l'Avv. Grimaldi comprendeva l’esigenza di creare un dialogo tra la medicina territoriale di tutte le regioni italiane, motivo per cui, in data 19 aprile 2020, costituiva un secondo gruppo Facebook denominato #terapiadomiciliarecovid19 in ogni regione, con importanti confronti tra i medici dei territori sulle terapie domiciliari precoci per la cura del paziente Covid.

Un utilizzo finalmente intelligente di uno degli strumenti virtuali più noti al mondo. 

Grazie ai due gruppi i medici di ogni regione attivavano un dialogo costante con quelli di altre, condividendo importanti scelte terapeutiche che, in assenza di determine regionali che si adeguassero ai protocolli AIFA del 17 marzo 2020, permettessero l’utilizzo di farmaci in fase precoce, anche in modalità off label. 

Tramite questa rete il legale metteva in contatto il prof. Luigi Cavanna di Piacenza, il prof. Luigi Garavelli di Novara, il prof. Claudio Puoti di Roma, il dott. Andrea Mangiagalli di Milano, in rappresentanza dei 150 “Medici in prima linea” della Lombardia, il dott. Riccardo Szumski di Santa Lucia di Piave (Treviso), il prof. Serafino Fazio e tanti altri medici di altre regioni.

Alcuni dei predetti medici, con il patrocinio dell’avv. Erich Grimaldi e della collega Piraino, impugnavano una determina della regione Lazio che limitava la libertà prescrittiva dei Medici di medicina generale, subordinando la prescrizione dei farmaci all’esito positivo del tampone, spesso tardivo o falso negativo, impedendo la possibilità di somministrare farmaci ai primi sintomi. 

In data 30 aprile 2020, Erich Grimaldi inviava, senza alcun riscontro, una diffida al Presidente del Consiglio, nonché al Ministero della Salute ed a tutte le regioni, affinché si perfezionasse un protocollo univoco nazionale per le cure tempestive domiciliari per il Covid.

Gli avvocati Grimaldi e Piraino nel mese di luglio 2020, dopo aver inviato ad AIFA, su impulso di circa 140 medici, un’istanza d’accesso agli atti con riferimento al provvedimento del 26 maggio 2020 che sospendeva la sperimentazione dell’idrossiclorochina al di fuori degli studi clinici, depositavano un ricorso al TAR Lazio, con relative istanze cautelari, per ottenere una riabilitazione di questo farmaco utilizzato durante la prima ondata.

Nelle more, l’avvocato Erich Grimaldi, incrementando i confronti sulle cure con altri Stati, contattava e attivava scambi con diversi medici di Rio de Janeiro e con l’epidemiologo americano Harvey Risch, nonché con il prof. Peter McCullough.

Il gruppo Facebook #terapiadomiciliarecovid19, sostenuto da centinaia di medici di ogni regione, dopo aver aiutato tanti pazienti durante la prima ondata, diventava un riferimento fondamentale nel corso della seconda ondata, per il supporto ai pazienti in difficoltà, sia con i consigli dei tanti medici presenti, che con il supporto legale dell’avv. Erich Grimaldi a favore dei cittadini nei confronti delle aziende sanitarie locali e dei dipartimenti regionali.

Nel novembre 2020 veniva costituito il Comitato Cure Domiciliari Covid19, per rendere collettiva la battaglia ed ottenere una cura domiciliare tempestiva per tutti i cittadini, senza discriminazioni territoriali, nonché per la tutela del diritto alle cure senza alcuna limitazione nell’epidemia in corso, anche attraverso l’implementazione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) in ogni regione, in numero adeguato alle esigenze territoriali.

Dal 2022 ad oggi, i medici del Comitato Scientifico di TDC19, insieme ad altri professionisti sanitari con esperienza sul campo, lavorano alla creazione di un documento condiviso per la gestione dei sintomi Long Covid e delle Reazioni Avverse.

Questo impegno testimonia la prontezza e l'apertura del Comitato Scientifico nel fronteggiare qualsiasi virus ed emergenza sanitaria futura.

La Fondazione TDC19 ETS, divenuta un Ente Benefico iscritto al RUNTS, si impegna non solo nell'emergenza, ma anche nel miglioramento quotidiano della gestione della salute. 

Tra le sue iniziative future, figurano accordi con centri diagnostici per esami a prezzi calmierati e l'assistenza medica ed infermieristica itinerante tramite camper.

Queste iniziative rappresentano solo una parte delle molte idee e progetti sviluppati per migliorare la qualità della vita e della salute. 

Auspichiamo che ci sia il massimo sostegno possibile degli iscritti e dei donatori per ampliare i nostri servizi e progetti, sia online che sui territori.

Persone

Presidente

• Avv. Erich Grimaldi

Vicepresidente

• Ornella Girone

Tesoriere

• Avv. Marco Visone

Consiglio Scientifico

• Dott. Luigi Cavanna, oncologo – Piacenza
• Prof. Serafino Fazio, medico chirurgo – Napoli
• Prof. Alessandro Capucci, cardiologo – Bologna
• Dott. Sergio Grimaldi, medico chirurgo – Napoli
• Dott. Andrea Mangiagalli, medico M.M.G. – Milano
• Dott. Fabrizio Salvucci, cardiologo – Pavia
• Dott. Tiziana Vitagliano, medico chirurgo – Napoli
  
  

Statuto